A VILLA TORLONIA, INDIETRO NEL TEMPO
Martedì 18 marzo la classe 3B si è recata in uscita didattica a Villa Torlonia. È stata l’occasione, oltre che per apprezzare uno delle molte zone verdi a disposizione di noi romani, per compiere un viaggio indietro nel tempo. Dal 1925 al 1943 questo edificio (realizzato da Valdier in stile neoclassico) è stato infatti la residenza di Mussolini, che ha accettato a suo tempo l’offerta del principe Torlonia di pagare per l’affitto la simbolica cifra di 1 lira all’anno.
I ragazzi hanno visitato la villa e poi sono potuti anche scendere nel bunker fatto costruire da Mussolini dopo lo scoppio della 2 guerra mondiale.
Lasciamo la parola agli alunni e ad alcune loro riflessioni:
Arrivati nel bunker, la guida ci ha fatto vedere delle immagini e dei video che descrivevano come si trascorreva il tempo qui sotto, quando c’erano i bombardamenti nemici. Abbiamo provato la drammatica sensazione di stare in guerra proprio grazie a questa simulazione perché dopo la sirena ci sono stati diversi colpi.
Quando siamo arrivati giù, la guida ha fatto partire una simulazione di suoni e vibrazioni, come se veramente stavamo per essere attaccati: prima è partita la sirena e poi una serie di botti e vibrazioni sotto i piedi e alla fine un’ultima sirena per indicare che il pericolo era finito. Sembrava tutto molto realistico e ammetto che un po’ di ansia mi è venuta.
Personalmente, penso sia stata una bella esperienza, che mi ha fatto rivivere il passato e mi ha fatto capire come era la vita al tempo della seconda guerra mondiale, immaginando come si potevano sentire le persone che si riparavano dai “colpi” della guerra.
Mi è piaciuto visitare Villa Torlonia, è un posto bello e tranquillo. Mi ha fatto uno strano effetto entrare nel bunker, ho quasi sentito sulla mia pelle la paura provata da chi lì dentro un tempo cercava rifugio per mettere in salvo la propria vita, mentre fuori le bombe distruggevano la città e i sogni di tanta gente.
Nel bunker ci hanno fatto provare la simulazione di un bombardamento che mi ha fatto riflettere su ciò che il mondo ha passato durante la seconda guerra mondiale; io mi sono messo nei panni degli italiani, ed è stato terribile.
L’esperienza è stata molto bella ed educativa, la guida e le persone che ci hanno aiutato sono state molto gentili con noi.
Secondo me è stato molto interessante aver fatto questa lezione a Villa Torlonia perché siamo riusciti a capire meglio ciò che stiamo studiando e ciò che è successo molti anni fa. Mi è piaciuto molto fare lezione in un posto nuovo rispetto alla scuola e spero di poter ripetere ancora questo tipo di lezione.